Mutuo Green per l’efficienza energetica

Migliorare la qualità della nostra vita avendo anche una casa ecosostenibile, dunque sia ecologica che sostenibile. Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi. Ma non è affatto così. Allora noi partiamo dalle basi e vi diamo qualche informazione in più in merito. La primissima cosa da fare e che quasi tutti noi sogniamo è quella di ristrutturarla per ottenere un risparmio energetico.  Questo l’intervento a cui gli italiani aspirano maggiormente e con il quale si intraprende un cammino lungo per raggiungere lo scopo iniziale: una casa che rispetta l’ambiente. Ecco. Tenete sempre presente che siete sicuramente sulla buona strada e che, anche se lontani dalla vera meta, non dovete perdere di vista l’obbiettivo e restare concentrati sui vari step da compiere.

Ristrutturazioni o nuove costruzioni

Ma torniamo al primo passo importante. Sapevate che se il vostro intervento apporterà un miglioramento dal punto di vista dell’efficienza energetica di almeno il 30% allora potrete anche ottenere un mutuo verde, meglio conosciuto come mutuo green, con la possibilità di sfruttare anche altri tipi di incentivi?! Ben 9 le banche italiane (precisamente: Bpm, Bnl gruppo Bnp Paribas, Bper, Crédit Agricole, Friulovest Banca, Monte Paschi di Siena, Société Générale Cib, Uni- Credit, Volksbank Alto Adige) che hanno aderito a questa iniziativa che presto sarà lanciata sul mercato. Si avranno interessi più bassi con un tasso variabile che andrà a scendere progressivamente con il proseguo dei lavori. I lavori andranno dall’isolare bene gli ambienti, sostituire gli impianti di riscaldamento o usare di adeguati, usare pannelli solari…

Se una casa sale dalla classe E alla B in trent’anni avrà un risparmio molto grande. Parliamo di circa 25000 € e oltretutto aumenterà il suo valore commerciale. Una svolta sull’economia italiana che sicuramente ci farà del bene. La dobbiamo al progetto EeMap (Energy efficient Mortgages action) finanziato da Bruxelles grazie al programma Horizon 2020 e promosso da Emf-Ecbc, federazione di istituti di credito europei. Anche le famiglie a basso reddito saranno in grado di poter fare questo tipo di adeguamenti, grazie a incentivi mirati ad aiutarle e alla cessione del credito fiscale.

 

Fonte https://www.qualenergia.it